Valori sociali

Answers

N°1: Quando è stata approvata la Dichiarazione dei Diritti Umani?
- 1945
- 1789
- 1917
- 1948
La Dichiarazione Universale dei Diritti Umani è una pietra miliare nella storia dei diritti umani. Redatta da rappresentanti con diversi background giuridici e culturali di tutte le regioni del mondo, la Dichiarazione è stata proclamata dall’Assemblea Generale delle Nazioni Unite a Parigi nel 1948.
N°2: Per la Costituzione italiana l’Associazione tra le persone è:
- Illegale
- Libera
- Possibile solo se autorizzata
- Pericolosa per l’ordine democratico
I cittadini hanno il diritto di associarsi liberamente, senza autorizzazione, per scopi che non sono proibiti dalla legge penale. Sono vietate le associazioni segrete e le associazioni che perseguono scopi politici, anche indirettamente, attraverso organizzazioni militari.
N°3: Quando è celebrata la Giornata mondiale dei Diritti Umani?
- 10 dicembre
- 25 aprile
- 9 novembre
- 22 aprile
La Giornata mondiale dei Diritti Umani si celebra ogni anno il 10 dicembre, giorno in cui l’Assemblea Generale delle Nazioni Unite ha adottato, nel 1948, la Dichiarazione Universale dei Diritti Umani.
N°4: Chi sono i “Caschi Blu”?
- Le forze di pace dell’ONU.
- Le forze armate dell’ONU
- Militari americani
- Volontari italiani
I Caschi Blu sono le forze di pace dell’ONU che comprendono soldati, agenti di polizia e personale civile locale; le forze sono multinazionali: dal 1948, 130 nazioni hanno fornito loro personale. Possono essere dispiegati sia per attuare e monitorare gli accordi di pace in ogni parte del globo.
N°5: Quale di questi non è fa parte dei Sustainable Development Goals?
- L’uguaglianza di genere
- Libertà di espressione
- Educazione di qualità
- Riduzione delle disuguaglianze
Gli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile (Sustainable Develoment Goals) sono 17 e comprendono l’uguaglianza di genere, l’educazione di qualità e la riduzione delle disuguaglianze; mentre la libertà di espressione non fa parte di questi obiettivi perché rappresenta un diritto umano inviolabile sancito dalla Dichiarazione dei Diritti Umani.
N°6: Quale tra queste è espressione della parità tra i sessi?
- Uomini e donne vengono pagati allo stesso modo per lo stesso lavoro
- Uomini e donne hanno gli stessi diritti
- Gli uomini possono ottenere gli stessi mesi liberi e pagati delle donne quando diventano padri
- Tutte le risposte sono corrette
L’uguaglianza di genere è lo stato in cui vi è libero accesso alle risorse e alle opportunità indipendentemente dal genere.
Spesso si parla della necessità che le donne siano coinvolte in un mondo più paritario in relazione alle loro aspirazioni e ai loro bisogni in egual misura rispetto agli uomini; ma entrambi i sessi devono ancora lottare molto per raggiungere l’uguaglianza e devono farlo insieme.
N°7: Quanti sono i diritti della Dichiarazione Universale dei Diritti Umani?
- 12
- 30
- 18
- 42
La Dichiarazione consiste in un preambolo e 30 articoli che stabiliscono i diritti individuali, civili, politici, economici, sociali e culturali di ogni persona. Il testo stabilisce i diritti individuali; i diritti dell’individuo verso la comunità; le libertà fondamentali (libertà di pensiero; di opinione, di religione e di coscienza, di parola) e i diritti economici, sociali e culturali dell’individuo.
N°8: Cosa significa “pace”?
- Il rifiuto delle armi di distruzione di massa.
- L’assenza di conflitti e l’esistenza del dialogo, della comprensione e della cooperazione.
- L’assenza di conflitto.
- La giusta esistenza del dialogo, della comprensione e della cooperazione
Secondo il preambolo della Dichiarazione e del Programma d’azione su una cultura di pace adottato dall’Assemblea Generale delle Nazioni Unite, la pace “non è solo assenza di conflitto, ma richiede anche un processo partecipativo positivo e dinamico in cui il dialogo sia incoraggiato e i conflitti siano risolti in uno spirito di comprensione e cooperazione reciproca”.
N°9: Cos’è l’ONU?
- Un’istituzione europea
- Un’istituzione italiana
- Un’istituzione internazionale
- Un’istituzione americana
Le Nazioni Unite sono un’organizzazione intergovernativa nata per mantenere la pace internazionale nel mondo; ogni nazione del pianeta fa parte dell’ONU. Le Nazioni Unite non sono un governo mondiale e non legiferano. Esse provvedono a contribuire a risolvere i conflitti internazionali e a formulare politiche appropriate su questioni di interesse comune.
N°10: Come è il diritto al voto per la Costituzione italiana?
- Obbligatorio
- Controllato
- Personale e pubblico
- Personale, privato e gratuito
Secondo la legge italiana, il voto è personale e paritario, libero e segreto. La segretezza è usata per evitare il controllo sull’elettore. Il suo esercizio è un dovere civico ma non un obbligo. L’esercizio di questo diritto può essere limitato solo nei casi previsti dalla legge.
N°11: Qual è l’entità dell’ONU creata per promuovere e proteggere i Diritti Umani?
- L’Ufficio dell’Alto Commissariato per i Diritti Umani
- L’Ufficio dell’Alto Commissariato per i rifugiati e i richiedenti asilo
- Fondo Monetario Internazionale
- L’Organizzazione delle Nazioni Unite per l’Alimentazione e l’Agricoltura
L’Ufficio dell’Alto Commissario delle Nazioni Unite per i Diritti Umani ha la responsabilità principale nel sistema delle Nazioni Unite della promozione e protezione dei diritti umani. L’ufficio sostiene le missioni di pace in diversi Paesi del mondo e ha molti uffici e centri nazionali e regionali.
N°12: Quanti sono gli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile (Sustainable Development Goals?
- 5
- 12
- 9
- 17
Gli obiettivi di sviluppo sostenibile, adottati nel 2015, forniscono un piano condiviso per la pace e la prosperità delle persone e del pianeta, ora e in futuro: sono 17 e riconoscono che la fine della povertà deve andare di pari passo con strategie che costruiscano la crescita economica e che affrontino una serie di esigenze sociali, tra cui l’istruzione, la salute, la protezione sociale e le opportunità di lavoro, il cambiamento climatico e la protezione dell’ambiente.
N°13: Qual è la durata del servizio militare a Cipro?
- 24 mesi
- 12 mesi
- 14 mesi
- 16 mesi
Il servizio militare nella Guardia Nazionale Cipriota è obbligatorio per tutti i cittadini maschi della Repubblica di Cipro, così come per tutti i non cittadini maschi nati da un genitore di origine greco-cipriota per 14 mesi.
N°14: In cosa consiste il record più basso di Cipro per quanto riguarda la parità tra i sessi ?
- Salute (soddisfazione sanitaria, accesso all’assistenza sanitaria)
- Potere (potere politico)
- Lavoro (partecipazione al lavoro)
- Conoscenza (educazione)
Il risultato di Cipro nel dominio del potere è di 28,2/100. Le donne sono ancora gravemente sottorappresentate nel governo. Solo il 38% dei giudici sono donne e solo il 20,8% dei funzionari pubblici di alto livello. Una nota più positiva è che Cipro ha ora tre ministri donne (su undici posti) e due donne sono state elette come membri del Parlamento europeo nel giugno 2009.
N°15: Il record di Cipro per la parità tra i sessi è nell’ambito di…,?
- Salute (soddisfazione sanitaria, accesso all’assistenza sanitaria)
- Potere (potere politico)
- Conoscenza (educazione)
- Tempo (attività di cura, attività sociali)
Il risultato di Cipro nel campo della salute è di 88,4 punti, con un progresso di 2,6 punti dal 2005 (+ 0,2 punti dal 2015). Questo cambiamento è dovuto all’aumento dell’uguaglianza di genere nello stato di salute e al miglioramento dell’accesso ai servizi sanitari. Circa il 77% delle donne e il 79% degli uomini percepiscono la loro salute come buona.
N°16: Qual è il ruolo del Piano d’azione nazionale per la prevenzione e la gestione della violenza in famiglia (2008-2013)?
- Monitorare l’entità della violenza in famiglia a Cipro
- Sensibilizzare il pubblico e i professionisti del settore
- Promuovere servizi che si occupano di tutti gli aspetti del problema e specificamente per il sostegno e la protezione delle vittime
- Tutto quanto sopra
Il Piano d’azione nazionale per la parità tra uomini e donne (2007-2013) include la violenza contro le donne tra le sue principali priorità. Fa inoltre riferimento a tutte le forme di violenza contro le donne, compresa la violenza domestica, la tratta delle donne, le molestie sessuali sul posto di lavoro, lo stupro e la violenza sessuale. Sebbene riconosca la necessità di azioni per affrontare la violenza contro le donne appartenenti a minoranze etniche e ad altre minoranze, non sono previste azioni concrete per affrontare questo gruppo.
Nº17: In qualità di cittadino dell’UE, si ha il diritto di studiare in qualsiasi paese dell’UE.
- Sì
- No
- Spetta al cittadino di ogni Stato membro
- Sì, ma sarà pagata una retta più alta
Si ha il diritto di vivere nel paese dell’UE in cui si studia per tutta la durata degli studi se si è iscritti in un istituto di istruzione riconosciuto, si ha un reddito sufficiente, da qualsiasi fonte, per vivere senza bisogno di un sostegno economico e si ha una copertura assicurativa sanitaria completa. Si può perdere tale diritto se terminati gli studi e non si può dimostrare di lavorare o di avere risorse sufficienti per mantenersi.
N°18: Quali leggi sono legate alla parità tra i sessi?
- La legge sulla tutela della maternità
- Il congedo parentale e il congedo per cause di forza maggiore
- Legge sulla violenza in famiglia (prevenzione e protezione delle vittime)
- Tutto quanto sopra
Nell’ultimo decennio è stato approvato un numero impressionante di misure legislative relative alla parità tra i sessi. Tra queste vi sono la legge sulla parità di trattamento tra uomini e donne nel campo dell’occupazione e della formazione professionale, la legge sulla parità di retribuzione tra uomini e donne per lo stesso lavoro o per un lavoro di pari valore, la legge sulla tutela della maternità, la legge sul congedo parentale e il congedo per cause di forza maggiore, la legge sulla parità di trattamento tra uomini e donne nei regimi professionali di previdenza sociale
N°19 I diritti dei cittadini dell’Unione Europea sono protetti da:
- L’autorità competente di ciascun Paese
- La Carta dei diritti fondamentali
- Il Parlamento Europeo
- Il Commissario Europeo
Le autorità dei paesi dell’UE sono tenute a rispettare la Carta dei diritti fondamentali solo quando attuano il diritto dell’UE. I diritti fondamentali sono protetti dalla Costituzione del proprio paese.
N°20: I cittadini europei hanno il diritto di risiedere liberamente in qualsiasi parte d’Europa?
- Sì
- No
- A determinate condizioni
- Solo in alcuni paesi europei
Il cittadino dell’UE, ha il diritto di trasferirsi in qualsiasi paese dell’UE per vivere, lavorare, studiare, cercare un lavoro o andare in pensione. È possibile soggiornare in un altro paese dell’UE per un massimo di 3 mesi senza registrarsi in un altro paese dell’UE, ma potrebbe essere necessario segnalare la propria presenza. L’unico requisito è il possesso di una carta d’identità o di un passaporto nazionale valido.
N°21: Qual è l’obiettivo principale dell’Agenzia europea per la difesa?
- Migliorare le capacità militari degli Stati membri
- Un’Europa senza eserciti
- L’espansione della sovranità territoriale dell’Europa
- L’inizio della terza guerra mondiale
L’Agenzia Europea per la Difesa, nell’ambito della missione globale stabilita nella citata decisione del Consiglio, ha tre missioni principali: 1) sostenere lo sviluppo delle capacità di difesa e la cooperazione militare tra gli Stati membri dell’Unione Europea; 2) stimolare la ricerca e la tecnologia della difesa (R&T) e rafforzare l’industria europea della difesa; 3) fungere da interfaccia militare con le politiche dell’UE.
N°22: Secondo il Trattato di Maastricht, ogni cittadino dell’Unione, indipendentemente dalla sua nazionalità, ha il diritto di:
- Votare ed essere candidato nel paese dell’UE in cui vive.
- Protezione dei suoi dati personali
- Processo equo, politico o penale
- Libertà di espressione
Il Trattato permette alle persone di candidarsi per le cariche locali e per le elezioni del Parlamento europeo nel paese dell’UE in cui vivono, indipendentemente dalla loro nazionalità.
N°23: La Corte Europea dei Diritti dell’Uomo ha sede presso la sede centrale:
- A Bruxelles
- In Lussemburgo
- A Francoforte
- A Strasburgo
La Corte Europea dei Diritti dell’Uomo è il tribunale del Consiglio d’Europa. Ha sede a Strasburgo, in Francia.
N°24: Quando si celebrano i Diritti Umani dei bambini?
- 20 novembre
- 2 giugno
- 20 settembre
- 2 dicembre
Il 20 novembre, l’Assemblea Generale delle Nazioni Unite ha adottato la Dichiarazione dei Diritti del Bambino.
N°25: Come la Costituzione greca protegge tutti i diritti umani?
- Contiene articoli sul diritto alla vita, alla libertà, alla sicurezza personale e alla libertà dalla schiavitù
- Contiene articoli sul Diritto all’Uguaglianza, Diritto al riconoscimento come persona di fronte alla Legge
- Contiene articoli sulla libertà dalla povertà, la libertà di espressione e di opinione
- Tutte le risposte sono corrette
La Costituzione greca contiene una serie completa di diritti e libertà civili, culturali, economiche, politiche e sociali, simili a quelli incorporati nei più importanti trattati internazionali e regionali sui diritti umani, come la Dichiarazione Universale dei Diritti Umani (UDHR).
N°26: Quando è stata abolita ufficialmente la schiavitù in Grecia?
- 1013
- 1423
- 1823
- 1903
Il divieto di schiavitù fu sancito dalla Costituzione greca del 1823, durante la Guerra d’Indipendenza greca.
N°27: Chi ha messo Atene sulla strada della democrazia?
- Solon
- Lycurgus
- Drako
- nessuna delle precedenti
La legislazione di Solone conosciuta come la Costituzione Soloniana, creata all’inizio del VI secolo a.C., ha posto le basi per la democrazia. Solone promulgò un codice di leggi che abbracciava sia la vita pubblica che quella privata e i cui effetti positivi durarono a lungo anche dopo la fine della sua Costituzione. Con le riforme di Solone, tutti i debiti furono aboliti e tutti gli schiavi del debito furono liberati.
N°28: Quale Stato membro dell’UE non ha ancora abolito la pena di morte?
- Bulgaria
- Grecia
- Croazia
- Nessuna delle precedenti risposte è esatta
Tutti gli Stati membri dell’UE hanno abolito la pena di morte. Sono vincolati dalla Convenzione europea dei diritti dell’uomo (CEDU), in particolare dall’articolo 2, che recita: “Il diritto alla vita di ogni individuo è tutelato dalla legge”, e dai suoi protocolli n. 6 e n. 13.
N°29: Perché gli Stati membri dell’UE devono proteggere i diritti dei minori?
- Non hanno il diritto e l’autonomia di decidere da soli
- Non possono proteggersi per la loro vulnerabilità
- Hanno esigenze specifiche, per l’istruzione, la nutrizione, la protezione, altre
- Tutte le risposte sono corrette
Secondo la “Convenzione sui diritti del fanciullo” (CRC) che è stata ratificata da tutti gli Stati membri dell’UE, compresa la Grecia, i diritti dei bambini sono descritti come le “3 P”, Provvedimento, protezione e partecipazione:
– Provvedimento: i bambini hanno diritto a un adeguato tenore di vita, all’assistenza sanitaria, all’istruzione e ai servizi, al gioco e alle attività ricreative. Questi includono una dieta equilibrata, un letto caldo per dormire e l’accesso alla scuola.
– Protezione: i bambini hanno il diritto alla protezione da abusi, negligenza, sfruttamento e discriminazione. Ciò include il diritto a luoghi sicuri dove i bambini possano giocare; un comportamento costruttivo nell’educazione dei bambini e il riconoscimento delle loro capacità durante la crescita.
– Partecipazione: i bambini hanno il diritto di partecipare alla comunità e di avere programmi e servizi dedicati a loro. Ciò include il coinvolgimento dei bambini nelle biblioteche e nei programmi della comunità, attività vocali per i giovani e il coinvolgimento dei bambini come decisori.
N°30: In Grecia i gruppi minoritari, come la minoranza Musulmana in Tracia, hanno gli stessi diritti umani che gli altri Stati membri dell’UE gli riconoscono?
- Dipende dal paese e dalla loro legislazione
- No
- Si
- Non so
Secondo il Consiglio d’Europa, i diritti umani sono universali, cioè sono uguali per tutti gli esseri umani in ogni paese. Sono inalienabili, indivisibili e interdipendenti; tutti i diritti sono ugualmente importanti e sono complementari, per esempio il diritto di partecipare al governo e alle libere si fonda sulla libertà di parola.
N°31: Il 28 maggio 1952, quale importante pietra miliare è stata raggiunta in Grecia verso la parità tra i sessi?
- Le donne hanno ottenuto il diritto di divorziare
- Le donne hanno ottenuto il diritto di voto
- Le donne hanno ottenuto il diritto al lavoro
- Le donne hanno ottenuto il diritto di indossare i pantaloni
Il 28 maggio 1952, 61 anni fa, le donne greche ottennero il diritto di voto e di eleggibilità alle elezioni legislative e comunali. Per decenni e dopo molte lotte, le donne sono riuscite ad ottenere il diritto di voto alle elezioni molto tempo dopo molti paesi europei
N°32: Nel XXI secolo, qual è ancora oggi l’ostacolo più persistente per raggiungere la parità di genere in Europa e nel mondo?
- Scarsa partecipazione al processo decisionale
- Mancanza di accesso a risorse e servizi
- Accesso non uniforme all’istruzione
- Il divario di retribuzione tra i sessi
Il differenziale retributivo di genere o gender salary gap è la differenza media tra la retribuzione degli uomini e quella delle donne che lavorano. A livello globale, le donne sono generalmente pagate meno anche se svolgono lo stesso lavoro degli uomini e hanno le stesse qualifiche. Secondo le stime globali, potrebbero essere necessari più di 200 anni per colmare il divario di retribuzione tra i sessi. Nell’UE le donne sono meno presenti sul mercato del lavoro rispetto agli uomini. Nel 2019 il divario occupazionale di genere era pari all’11,7%, con il 67,3% delle donne nell’UE, rispetto al 79% degli uomini (dati UE27).
N°33: Quando è stata la prima volta in Europa che le ostilità sono state rinviate per un evento?
- Durante i Giochi Olimpici dell’antica Olimpia
- Durante il Natale medievale
- Durante il festival della Dionisiasia nell’antica Atene
- Durante la festa dei Saturnalia a Roma
I Giochi Olimpici antichi erano una serie di competizioni atletiche tra rappresentanti delle città-stato e uno dei Giochi Panellenici dell’antica Grecia. Si tenevano in onore di Dio Zeus, e i Greci diedero loro un’origine mitologica. Le prime Olimpiadi furono ospitate ad Olimpia intorno al 776 a.C. Continuano ad essere le più prestigiose competizioni di atletica leggera del mondo, che si svolgono ogni 4 anni. Durante i giochi cessavano tutti i conflitti militari in modo che gli atleti potessero viaggiare in sicurezza dalla loro città natale ad Olimpia. Lo spirito olimpico del fair play e della pace è ancora considerato il pilastro della moderna civiltà europea.
N°34: Chi fu la prima femminista a lottare per i diritti delle donne in Grecia?
- Kallirhoe Parren (1861-1940)
- Eugénie Niboyet (1796-1883)
- Jeanne Deroin (1805-1894)
- Karoline Perin (1808-1888
Kallirhoe Siganou-Parren (Creta, 1861-Atende, 1940) è stata giornalista e scrittrice tra la fine del XIX e l’inizio del XX secolo. Ha lanciato il movimento femminista in Grecia con la fondazione del giornale “Ephemeris ton kyrion” (Ladies’ Journal) nel 1887. Grazie alle sue straordinarie capacità comunicative, convinse tutte le famose scrittrici del suo tempo a contribuire al suo giornale. Nel 1900 ottenne la tutela dello Stato sui bambini e sulle condizioni di lavoro delle donne. Fu anche presidente del Capitolo Greco della Lega Internazionale delle Donne per la Pace e la Libertà nel periodo tra le due guerre. Si è battuta per le opportunità di istruzione e di lavoro e ha gettato le basi per la parità tra i sessi in Grecia e in Europa.
N°35: Secondo il racconto di Protagora, nella Protagora di Platone, Zeus temeva l’annientamento degli esseri umani e fece in modo che Hermes inviasse cosa?
- Vergogna e giustizia a tutti gli uomini.
- L’uguaglianza a tutte le persone.
- La libertà dei mari a tutti gli uomini.
- Libertà di commercio a tutti gli uomini.
Secondo la storia di Protagora, gli Dei plasmarono i mortali all’interno della terra. Essi nominarono poi Prometeo ed Epimeteo per dotare ogni essere mortale dei suoi rispettivi poteri, ma Epimeteo persuase Prometeo a lasciarlo da solo a distribuire queste qualità. Quando Epimeteo si rivolse agli esseri umani, tuttavia, si rese conto di aver esaurito tutti i poteri sugli altri animali e non sapeva cosa fare. Prometeo ispezionò l’opera di Epimeteo e scoprì che l’essere umano da solo non aveva difese fisiche. Tuttavia, era giunto il momento affinché l’essere umano emergesse nel mondo. Perciò Prometeo rubò ad Efesto e ad Atena il τέχναι e il fuoco, per aiutare gli esseri umani a sopravvivere, (non avevano ancora l’arte politica). Gli uomini cominciarono a erigere altari e immagini di divinità, a parlare, a costruire case, a fare vestiti e a coltivare la terra; ma poiché erano dispersi, all’inizio le bestie selvagge li distrussero; quindi cercarono di riunirsi nelle città per proteggersi, ma si trattarono ingiustamente perché mancava loro l’arte politica. Zeus temeva l’annientamento degli esseri umani e fece in modo che Hermes mandasse vergogna (αἰδώς) e giustizia (δίκη) a tutte le persone.
N°36: La parità tra donne e uomini è uno dei valori fondamentali dell’Unione Europea, sancito dai trattati dell’UE. La Carta delle Nazioni Unite, è stato il primo accordo internazionale a riaffermare il principio della parità tra donne e uomini. Quando è stato votato?
- Nel 1945
- Nel 1955
- Nel 1965
- Nel 1975
“L’uguaglianza tra donne e uomini è uno dei valori fondamentali dell’Unione europea sanciti dai nostri trattati”, ha affermato una dichiarazione congiunta a Bruxelles in occasione della Giornata internazionale della donna 2018, firmata dal primo vicepresidente Frans Timmermans. La Carta delle Nazioni Unite, firmata nel 1945, è stato il primo accordo internazionale a riaffermare il principio dell’uguaglianza tra donne e uomini.
N°37: Quale delle seguenti non è una delle tre principali classi sociali della società austriaca, all’inizio del 1800?
- Gli aristocratici
- Cittadini
- Contadini
- Schiavi
La società austriaca era tradizionalmente molto stratificata, con distinzioni sociali ben definite, e le principali classi sociali erano composte da aristocratici, cittadini e contadini; nel 1781 l’imperatore del Sacro Romano Impero Giuseppe II abolì la servitù della gleba nei domini asburgici austriaci e da quel momento non fu più una classe sociale.
N°38: Quando è diventata membro delle Nazioni Unite l’Austria?
- 14 dicembre 1955
- 17 aprile 1988
- 23 giugno 1990
- 5 febbraio
L’Austria si è affermata come Stato membro impegnato dell’ONU il 14 dicembre 1955 come suo settantesimo membro.
N°39: Quale dei seguenti paesi non è membro permanente del Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite?
- Federazione Russa
- Il Regno Unito
- Austria
- Francia
Il Consiglio è composto da 15 membri e cinque di loro sono membri permanenti; Cina, Francia, Federazione Russa, Regno Unito e Stati Uniti.
N°40: Quando ha iniziato l’Austria a coordinare il “Group of Friends of Rule of Law” a New York, una rete informale di circa 50 Stati membri dell’ONU di tutti i gruppi regionali?
- 2011
- 2005
- 2007
- 2002
L’Austria coordina il ” Group of Friends of Rule of Law ” a New York, una rete informale di circa 50 Stati membri dell’ONU di tutti i gruppi regionali. Il gruppo si riunisce per discutere di varie questioni e per lavorare insieme per promuovere il rafforzamento e la coerenza delle attività dell’ONU in materia di Stato di diritto.
N°41: Quando è stato istituito il Consiglio per i Diritti Umani delle Nazioni Unite?
- 2006
- 1945
- 1978
- 1999
L’UNHRC è un organismo intergovernativo all’interno del sistema delle Nazioni Unite, composto da 47 Stati responsabili della promozione e della protezione di tutti i diritti umani nel mondo. L’UNHRC indaga sulle accuse di violazioni dei diritti umani negli Stati membri delle Nazioni Unite e affronta importanti questioni tematiche relative ai diritti umani, come la libertà di associazione e di riunione, la libertà di espressione, la libertà di credo e di religione, i diritti delle donne, i diritti LGBT e i diritti delle minoranze razziali ed etniche.
N°42: Quali sono le priorità della politica austriaca in materia di diritti umani per il periodo 2019-2021?
- Diritti delle donne
- Diritti dei bambini
- Libertà di religione
- Tutte le opzioni
In qualità di membro del Consiglio per i diritti umani delle Nazioni Unite per il periodo 2019-2021, l’Austria ha dichiarato di concentrarsi su: diritti delle donne, diritti dei bambini, traffico di esseri umani, sicurezza dei giornalisti, difensori dei diritti umani, lotta contro il razzismo, diritti delle minoranze, libertà di religione ed educazione ai diritti umani.
N°43: Quando è stata adottata la Dichiarazione di Vienna e il Programma d’azione della Conferenza mondiale sui diritti umani?
- 25 giugno 1993
- 21 giugno 1995
- 25 luglio 1993
- 25 giugno 1995
La Dichiarazione di Vienna e il Programma d’azione, nota anche come VDPA, è una dichiarazione sui diritti umani adottata per consenso alla Conferenza mondiale sui diritti umani del 25 giugno 1993 a Vienna, Austria.
N°44: Quali paesi non hanno ratificato il Protocollo relativo allo status dei rifugiati del 1967?
- Congo e Monaco
- Turchia e Madagascar
- Austria e Norvegia
- Estonia e Serbia
Il Protocollo relativo allo status di rifugiato è un trattato chiave nel diritto internazionale dei rifugiati. È entrato in vigore il 4 ottobre 1967, e 146 paesi ne sono parti. La Convenzione delle Nazioni Unite del 1951 sullo status dei rifugiati aveva limitato lo status di rifugiato a coloro le cui circostanze si erano verificate “a seguito di eventi verificatisi prima del 1° gennaio 1951”, facendo anche riferimento a “eventi che si verificano in Europa” o “eventi che si verificano in Europa o altrove”, il Protocollo del 1967 ha eliminato sia le restrizioni temporali che geografiche. La Turchia ha mantenuto la restrizione alla localizzazione geografica e il Madagascar non l’ha ratificata del tutto.
N°45: Quando è stato nominato il primo capo donna di un organo parlamentare?
- 1927
- 1953
- 1919
- 1955
Olga Rudel-Zeynek (Partito Cristiano Sociale) diventa la prima presidente del Consiglio Federale Austriaco, il senato austriaco. È quindi la prima donna al mondo a dirigere un organo parlamentare.
N°46: Qual è stato il nuovo obiettivo relativo ai Diritti Umani introdotto dalla risoluzione 1325 del 2000 del Consiglio di Sicurezza dell’ONU?
- Donne
- Religione
- Sicurezza
- Fame
È la prima risoluzione delle Nazioni Unite (ONU) che affronta specificamente l’impatto speciale dei conflitti sulle donne e che sottolinea il ruolo significativo e attivo delle donne in tutti gli sforzi volti a promuovere la pace – dai negoziati di pace alla ricostruzione delle società distrutte.
N°47: Come si colloca l’Austria nell’UE nell’Indice di uguaglianza di genere 2019?
- 21° posto
- 13° posto
- 17° posto
- 8° posto
Con 65,3 punti su 100, l’Austria è al 13° posto nell’UE nell’Indice di uguaglianza di genere 2019.
N°48: Quando è stata ratificata dall’Austria la Convenzione sull’eliminazione di tutte le forme di discriminazione contro le donne (CEDAW)?
- 1978
- 1979
- 1982
- 1980
A partire dall’Anno Internazionale delle Donne nel 1975, le Nazioni Unite hanno iniziato a discutere intensamente della situazione delle donne nel mondo. Il più grande risultato del decennio è stata l’adozione della Convenzione sull’eliminazione di tutte le forme di discriminazione contro le donne nel 1978. L’Austria ratificò la Convenzione nel 1982.
N°49: Prima di essere il nono Segretario generale delle Nazioni Unite, per quanti anni António Guterres è stato Alto Commissario delle Nazioni Unite per i rifugiati:
- 4 anni
- 6 anni
- 8 anni
- 10 anni
António Guterres ha preso il posto di Segretario Generale delle Nazioni Unite il 1° gennaio 2017 e prima di esso è stato Alto Commissario delle Nazioni Unite per i rifugiati dal giugno 2005 al dicembre 2015. Prima di entrare a far parte del Consiglio per i diritti umani delle Nazioni Unite, António Guterres ha trascorso più di 20 anni nel governo e nel servizio pubblico in rappresentanza del Portogallo.
Fonte digitale: https://www.un.org/sg/en/content/sg/biography
Esperienza completa: https://youtu.be/iKcJY5ks9vE
N°50: Nell’Indice di Pace Globale 2020, il Portogallo mantiene…
- 3° posto nel rastrellamento mondiale e 1° dell’Unione Europea
- 6° posto del rastrellamento mondiale e 5° dell’Unione Europea
- 10° posto nel rastrellamento mondiale e 5° dell’Unione Europea
- 15° posto del rastrellamento mondiale e 10° dell’Unione Europea
Il Portogallo mantiene il 3° posto nel Global Peace Index, subito dopo l’Islanda e la Nuova Zelanda, tra 163 Stati e territori indipendenti. Secondo il rapporto dell’Institute for Economics & Peace, il Portogallo si colloca al 1° posto tra i paesi dell’Unione Europea. Nel 2014 il Portogallo si è classificato al 18° posto, dopo essere passato al 3° posto nel 2019.
Fonte digitale: https://www.visionofhumanity.org/wp-content/uploads/2020/10/GPI_2020_web.pdf
Esperienza completa: https://www.youtube.com/watch?v=bd8YzHHwTh4
N°51: Il Portogallo ha svolto un ruolo molto importante nel raggiungimento dell’indipendenza di Timor-Leste; quando fu acquisita?
- 2000
- 2002
- 2004
- 2006
Dopo due decenni di occupazione indonesiana, Timor Est è diventato indipendente il 20 maggio 2002 e il Portogallo, ex potenza colonizzatrice del territorio, ha avuto un ruolo importante nell’ottenimento di questo status da parte dei timoresi.
Fonte digitale: http://timor-leste.gov.tl/?p=29&lang=en
Esperienza completa: https://ensina.rtp.pt/artigo/independencia-de-timor-leste
N°52: Chi era Aristides de Sousa Mendes?
- Un medico portoghese che si è battuto per l’accesso all’assistenza sanitaria
- Politico e console portoghese che ha salvato i prigionieri, cioè gli ebrei, dal nazismo tedesco
- Un avvocato portoghese che ha difeso il rafforzamento dei diritti umani in Portogallo
- Nessuno dei suddetti
Aristides de Sousa Mendes era un console generale portoghese nella città francese di Bordeaux, sfidò gli ordini del regime di Estado Novo di António de Oliveira Salazar, rilasciando visti e passaporti a un numero indeterminato di rifugiati in fuga dalla Germania nazista, compresi gli ebrei. Sousa Mendes aveva salvato molte migliaia di rifugiati.
Fonte digitale: http://sousamendesfoundation.org/aristides-de-sousa-mendes-his-life-and-legacy/
Esperienza completa: https://youtu.be/-ZkycI-rooM
N°53: Quando è stata creata dal governo portoghese la Commissione Nazionale per i Diritti Umani (CNDH)?
- Aprile 2008
- Aprile 2009
- Aprile 2010
- Aprile 2011
La decisione di creare il Comitato Nazionale Portoghese per i Diritti Umani (PNHRC) deriva dall’impegno del governo portoghese di fronte al Consiglio per i Diritti Umani delle Nazioni Unite, a Ginevra, che ha avuto luogo l’8 dicembre 2009. Il Comitato Nazionale Portoghese per i Diritti Umani, creato con la Risoluzione del Consiglio dei Ministri n. 27/2010, dell’8 aprile, è un organo di coordinamento interministeriale, che mira ad attuare un approccio integrato ai diritti umani e un piano d’azione concordato per gli enti pubblici e privati.
Fonte digitale: https://direitoshumanos.mne.gov.pt/en/
N°54: Dal 1974, quante donne sono state Primo Ministro in Portogallo?
- Una
- Quattro
- Otto
- Nove
Maria de Lourdes Pintassilgo è stata la prima e finora unica donna a ricoprire la carica di Primo Ministro del Portogallo, e la seconda donna a ricoprire la carica di Primo Ministro in Europa occidentale, dopo Margaret Thatcher. Nel 1979 fu chiamata dal generale António Ramalho Eanes, il presidente del Portogallo, a diventare primo ministro. Pintasilgo prestò giuramento come primo ministro del governo provvisorio portoghese il 1° agosto 1979 con un mandato di tre mesi. Durante il suo mandato ha spinto per modernizzare l’obsoleto sistema di assistenza sociale. Ha lasciato il segno rendendo universale la sicurezza sociale e migliorando l’assistenza sanitaria, l’istruzione e la legislazione sul lavoro in Portogallo.
Fonte digitale: https://en.wikipedia.org/wiki/Maria_de_Lourdes_Pintasilgo
Esperienza completa: https://youtu.be/qidUKLXMsVo
N°55: In quale anno il Portogallo ha abolito la pena capitale?
- 1860
- 1867
- 1874
- 1882
Il Portogallo è stato uno dei primi paesi a sottoscrivere una legge per abolire la pena di morte per i crimini civili nel suo sistema giuridico. La pena di morte ha subito la sua prima riforma in Portogallo nel 1852, quando è stata abolita per crimini politici. Questa fu seguita nel 1867, quando i crimini civili non furono più soggetti alla pena capitale.
Fonte digitale; https://en.wikipedia.org/wiki/Capital_punishment_in_Portugal
Esperienza completa: https://ec.europa.eu/programmes/creative-europe/actions/heritage-label/sites/portugal-death-penalty_en
N°56: Quando la violenza contro le donne in Portogallo è diventata un crimine pubblico?
- 10 anni fa
- 20 anni fa
- 30 anni fa
- 40 anni fa
https://cpvc.mj.pt/wp-content/uploads/2016/06/CRIME-OF-DOMESTIC-VIOLENCE-2-1.pdf
N°57: Il Portogallo è stato uno dei 21 Stati membri dell’UE che ha ratificato, nell’ottobre 2020, la Convenzione del Consiglio d’Europa sulla prevenzione e la lotta alla violenza contro le donne. Come è anche nota la Convenzione?
- Convenzione di Lisbona sul Riconoscimento
- Convenzione di Istanbul
- Convenzione sul futuro dell’Europa
- Trattato sull’Unione Europea
La Convenzione del Consiglio d’Europa sulla prevenzione e la lotta alla violenza contro le donne (“Convenzione di Istanbul”), entrata in vigore nel 2014, è il primo strumento internazionale giuridicamente vincolante sulla prevenzione e la lotta alla violenza contro le donne e le ragazze a livello internazionale. Essa stabilisce un quadro completo di misure giuridiche e politiche per prevenire tale violenza, sostenere le vittime e punire i colpevoli. Dall’ottobre 2020 è stato firmato da tutti gli Stati membri dell’UE e ratificato da 21 (Austria, Belgio, Croazia, Cipro, Danimarca, Estonia, Finlandia, Francia, Germania, Grecia, Irlanda, Italia, Lussemburgo, Malta, Paesi Bassi, Polonia, Portogallo, Romania, Slovenia, Spagna e Svezia).
Fonte digitale: https://www.europarl.europa.eu/legislative-train/theme-women-s-rights-and-gender-equality-femm/file-eu-accession-to-the-istanbul-convention
Esperienza completa: https://vimeo.com
N°58: Quale era il tasso di analfabetismo femminile in Portogallo nel 1970?
- 13%
- 22%
- 31%
- 40%
La Costituzione del 1976, che ha stabilito l’uguaglianza tra donne e uomini a tutti i livelli, è stata fondamentale per promuovere una partecipazione paritaria delle ragazze e dei ragazzi a tutta la scuola dell’obbligo in Portogallo, avendo avuto un impatto nella diminuzione del tasso di analfabetismo femminile dal 31% nel 1970 al 6,8% nel 2011.
Fonte digitale: https://ufmsecretariat.org/together-towards-advancement-women-teresa-fragoso/
N°59: Dal 2009, in Portogallo, padri e madri hanno diritto a quasi lo stesso congedo di assistenza (assistenza ai figli, compreso il figlio adottivo o il figliastro, agli anziani e ai parenti più prossimi, come il coniuge o il partner).
- Vero
- Falso
Secondo il decreto legge 91/2009, i padri e le madri hanno diritto a quasi lo stesso congedo per la cura dei figli, compreso un figlio adottivo o adottivo, per gli anziani e i parenti più prossimi, come il coniuge o il partner. I congedi di maternità e di paternità sono stati sostituiti da congedi parentali che possono avere durata, titolari e tariffe di pagamento diverse a seconda che siano goduti esclusivamente dalla madre, dal padre o da entrambi (congedo condiviso).
Fonte digitale: http://cite.gov.pt/asstscite/downloads/publics/BA3113937ENC.pdf
N°60: Nel 1980 è entrato in vigore in Portogallo il Patto internazionale sui diritti civili e politici internazionali.
- Vero
- Falso
Il Patto internazionale sui diritti civili e politici, un trattato multilaterale adottato dall’Assemblea Generale delle Nazioni Unite, è entrato in vigore il 23 marzo 1976. Il patto impegna le sue parti a rispettare i diritti civili e politici degli individui, compresi il diritto alla vita, la libertà di religione, la libertà di parola, la libertà di riunione, i diritti elettorali e il diritto a un processo equo. Il Portogallo ha firmato il Patto il 7 ottobre 1976, entrato in vigore il 15 giugno 1978.
Fonte digitale: https://treaties.un.org/pages/ViewDetails.aspx?src=TREATY&mtdsg_no=IV-4&chapter=4&clang=_en
Esperienza completa: https://youtu.be/-osVx0DiK0I